Il team mHACKERoni, la squadra nostrana di cybersecurity, sono arrivati quinti e primi tra i team europei al Def Con di Las Vegas.

I mHackeroni ce l’hanno fatta. La nazionale italiana di hacker etici è riuscita a volare a Las Vegas, a partecipare al Def Con, evento del settore, e dopo tre giorni di gare, si è piazzata e in quinta posizione ai mondiali di cybersecurity. La squadra italiana ha partecipato alla competizione mondiale in programma dal 6 al 9 agosto a Las Vegas, ed è riuscita a migliorare il settimo piazzamento ottenuto nel 2018 nella gara Capture The Flag.
La Capture the flag, è la gara a squadre per cui sono qualificati infatti prevede una serie di giochi di attacco e difesa che per essere vinta non richiede solo una solida preparazione tecnica ma la capacità di lavorare in squadra ed esibire doti psicologiche da allenare costantemente: concentrazione, intuizione, gestione dello stress. In queste gare digitali dove vince chi conquista più bandiere avversarie, bisogna trovare e sfruttare le vulnerabilità degli altri attraverso il problem solving in uno spirito di competizione e di collaborazione. Altro che nerd solitario davanti ad un computer.
Dopo tre giorni di competizioni a colpi di attacchi informatici il team italiano ha scalato la classifica piazzandosi quinto a livello mondiale e primo tra i team europei.
Il DEF CON, è un appuntamento annuale di sicurezza informatica citato anche in film e serie tv come X-Files, The Signal e Mr. Robot.

Scoreboard finale della competizione Capture The Flag che ha visto piazzarsi al quinto posto la nazionale italiana di hacking (fonte: DefCon)
A vincere la competizione, per la quinta volta in sette anni, è stato il team statunitense Plaid Parliament of Pwning.
Fonte: Wired, la Repubblica